Come è nata Lisia

di

Stefano Palmacci

15.04.2024

2

minuti di lettura

Lisia è nata in un coworking di San Francisco durante un venerdì di luglio di qualche anno fa.

La vision era quella di migliorare la qualità delle ore spese nelle ricerche legali, scoprendo sorprendentemente, che in Europa si spendono circa 270 Milioni di ore all’anno per questa attività, durante la quale gli avvocati si scervellano a cercare la soluzione migliore.Il pomeriggio di quel venerdì, ci travolse un quesito che seppur innocuo rappresentò la svolta:

“Può esistere una tecnologia che come Google riesca a trovare le risposte alle domande legali degli avvocati? Magari con una banca dati giuridica costruita da professionisti come noi”.

Una volta tornati in Italia, ci siamo riuniti con un team di avvocati e ingegneri per pensare a delle possibili soluzioni. L’intento era quello di dare uno strumento giuridico di ausilio altamente innovativo e versatile da utilizzare. Grazie ad avvocati e ingegneri e alle loro elevate competenze, abbiamo costruito Lisia®. Il primo vero software di intelligenza artificiale che risponde alle domande legali andando ad individuare la risposta all’interno delle sentenze integrali.A novembre 2022 un segno del destino.

L’avvento di chat GTP aveva confermato che Lisia stava andando nella giusta direzione e che già anni prima noi eravamo a lavoro anticipando i tempi. Il mondo stava andando in questa direzione e noi ci eravamo mossi ancor prima che questa tecnologia stesse prendendo piede in tutti i settori, in tutto il mondo.

Oggi oltre 1.000 avvocati (anche in-house) utilizzano e lavorano con Lisia, i nostri Utenti hanno raggiunto oltre 70.000 domande, e con un machine learning che apprende e si allena costantemente.

Osate come abbiamo fatto noi, e provate a costruire qualcosa che vi appassiona.

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